Sanificazione con Perossido di Idrogeno Phileas
La sanificazione con il perossido di idrogeno è una delle tecnologie che la F.lli Galli offre per disinfettare e sanificare le superfici e gli ambienti.
Il perossido di idrogeno, è un composto naturale che viene utilizzato in ambito cosmetico, sanitario, ecc. fino ad arrivare alla disinfezione di superfici e ambienti.
Trattandosi di un biocida, il suo uso è altamente regolamentato e deve aver ottenuto un’autorizzazione all’immissione in commercio o una registrazione. Inoltre, questa autorizzazione, sebbene possa essere valida per la disinfezione dei contatti, deve anche indicare un uso nell’ASD.
La norma NFT 72281 del 2014 definisce l’efficacia di un processo ASD su batteri, muffe, lieviti, spore batteriche e virus con una singola dose efficace.
Phileas Genius
Phileas Genius Nebulizzatore Perossido Idrogeno
Phileas 15
Phileas 15 Nebulizzatore Perossido Idrogeno
Phileas 25
Phileas 25 Nebulizzatore Perossido Idrogeno
Phileas 75
Phileas 75 Nebulizzatore Perossido Idrogeno
Phileas 250
Phileas 250 Nebulizzatori Perossido Idrogeno
O2 Perossido di Idrogeno
O2 Perossido di Idrogeno Nebulizzatori Phileas
Sanificazione Rapporto ISS Perossido di Idrogeno
Ambito normativo specifico
Il perossido d’idrogeno è un principio attivo biocida approvato ai sensi del BPR per i disinfettanti PT1, PT2, PT2, PT4 e PT5. Alla luce dei dati disponibili nel CAR – Competent Authority Report risulta che il principio attivo è efficace contro numerosi microorganismi (batteri, lieviti, funghi e virus). Specificamente, per quanto riguarda i virus, il perossido d’idrogeno è risultato efficace contro poliovirus e adenovirus. In questo caso, viene considerata la sola applicazione mediante vaporizzazione/aerosolizzazione del principio attivo.
Valutazione tecnico-scientifica
Il meccanismo d’azione del perossido d’idrogeno è legato alle sue proprietà ossidanti e alla denaturazione dei componenti essenziali di microrganismi. L’attività antimicrobica scaturisce, infatti, dalla formazione di potenti ossidanti, quali i radicali 15 idrossilici e i “singlet” dell’ossigeno. Tali specie reattive causano danni irreversibili ai componenti cellulari e al DNA.
A seconda del metodo di applicazione, può avere molteplici utilizzi. Esiste un tipico processo di decontaminazione basato su perossido d’idrogeno sotto forma di gas plasma, con il quale un tasso prestabilito di perossido di idrogeno viene vaporizzato e iniettato in una camera di decontaminazione. L’obiettivo è quello di favorire il più rapidamente possibile la formazione di un film sottile di perossido di idrogeno sulle superfici esposte. Una volta erogata la quantità necessaria di perossido di idrogeno, si passa alla fase di aerazione; dove il vapore di perossido di idrogeno viene convertito cataliticamente in ossigeno e acqua. Per la disinfezione delle superfici/ambienti il perossido d’idrogeno può essere applicato mediante aerosol o vapore.
Diffusione nell’Ambiente
La diffusione mediante aerosol, con apparecchiature in grado di produrre particelle nell’ordine di 0,3-0,5 µm, ne consente una diffusione uniforme nell’ambiente. Responsabili dell’azione biocida del prodotto sono i radicali ossidrilici OH-, altamente ossidanti. L’applicazione di perossido d’idrogeno vaporizzato si è dimostrata efficace oltre che su un gran numero di microorganismi anche per il trattamento di ambienti ospedalieri che avevano ospitato pazienti affetti da virus Lassa ed Ebola (56,57). Il perossido d’idrogeno si decompone rapidamente in acqua e ossigeno nei diversi distretti ambientali, quali acque di superficie, terreno e aria. Inoltre si decompone già nei liquami prima di raggiungere il sistema fognario, con un basso impatto ambientale.
Infine, in merito alla pericolosità, il perossido di idrogeno è classificato in modo armonizzato secondo il CLP31 come: liquido comburente di categoria 1 [Ox. Liq. 1 – “può provocare un incendio o un’esplosione (forte ossidante)]”; corrosivo per la pelle di categoria 1 (Skin. Corr. 1A – “provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari”) e nocivo per ingestione e per inalazione di categoria 4 (Acute Tox. 4 – “nocivo se ingerito” e “nocivo se inalato”).
Utilizzo
Considerata la classificazione del principio attivo, come anche il metodo di applicazione, l’utilizzo di perossido d’idrogeno vaporizzato/aerosolizzato è ristretto ai soli operatori professionali. Per i trattamenti andranno pertanto osservate le precauzioni del caso (DL.vo 81/2008) ed è, inoltre, necessario rispettare i tempi per l’accesso ai locali e i tempi di decadimento.
Phileas
I macchinari Phileas sono Apparecchiature Automatiche per la Disinfezione Aerea delle Superfici mediante diffusione uniforme di Perossido di Idrogeno Stabilizzato H2O2. La tecnologia Phileas atomizza in piccole particelle il perossido di idrogeno, diffondendole nell’ambiente con un nebulizzatore.
Le particelle possono, così, diffondersi nell’ambiente, sanificando l’aria e le superfici. Terminata la sua azione, il perossido di idrogeno si degrada in acqua e ossigeno, sostanze che non creano danni all’ambiente e alle persone.
Phileas Genius: un concentrato di tecnologia
Volumi trattati: da 0,2 a 5 m ³;
Dimensioni minime con risultati ottimali;
Appoggia piedi appositamente progettato che rende Genius orientabile e regolabile in altezza;
Lunga autonomia energetica grazie alla sua batteria NiMh;
Portata adattata per spazi molto piccoli.
Phileas 25: robustezza senza il peso
Volumi trattati: 1 a 40 m ³;
I cicli di programmazione consentono una disinfezione ottimizzata in completa autonomia;
Macchina portatile con impugnature ergonomiche integrate;
Contenitore per liquidi integrato;
Doppia alimentazione: alimentazione principale o batteria (opzione);
La portata e le dimensioni del prodotto sono adatte per il trattamento di piccoli volumi.
Phileas 75: volume e mobilità
Volumi trattati: da 10 a 180 m ³;
Con un’elevata capacità di trattamento, offre un eccellente compromesso tra autonomia e mobilità;
Facile mobilità grazie alle ruote e alla maniglia retrattile;
Ampia capacità di diffusione grazie al suo contenitore da 2 litri;
Indicatore specifico di utilizzo del liquido;
Adatta a locali e volumi di dimensioni medie.
Phileas 250: Potenza e precisione
Volumi trattati: da 50 a 800 m ³;
Progettato in particolare per ambienti difficili, come strutture industriali
e laboratori con grandi volumi;
Potenza di diffusione grazie alle doppie teste e alla portata elevata;
Manovrabilità e mobilità combinate con robustezza;
Indicatore di utilizzo del liquido e serbatoio di grande capacità;
Sviluppato per usi di grandi volumi e stanze multiple.
Numero Verde 800121912,
oppure Tel.: +39 0290720705
Lasciaci un messaggio,
ti contatteremo al più presto.